Il 2014 è e penso sarà, un anno tosto per la pesca, che sia tutta colpa o meno dell' uomo, il fatto delle variazioni climatiche, o che sia solo un procedimento naturale della terra (magari da noi accelerato), non ne ho idea, ma molto è cambiato, pescare in Gennaio con 13° all' ombra e in maglione non è normale... Di solito 10-12° c' erano ma col meno davanti!!!! In ogni caso le piogge abbondanti a valle e le nevicate cospicue a monte hanno fatto si che con questo meteo ci si ritrovi con livelli primaverili e acqua da neve. I temoli si son dati per dispersi e le rainbow a fatica aggrediscono esche artificiali/naturali, sia ieri che oggi non si è pescato quasi nulla ( a parte la cattura di ieri, che non era di semina, per lo meno non di quest' anno), della quintalata di trote buttate anche venerdì non è uscito nulla o quasi (meglio così, i Trentini son peggio dei cormorani, padellano tutto, non so se sia un pregio o un difetto, ma di sicuro non condivido e proseguo per un sano no-kill).
Di questo passo salta completamente la teoria che tenere un blog per due o tre anni possa essere, per me, come di linea guida di come comportarsi nelle varie stagioni. Ogni anno è una situazione completamente diversa...Non dico che come diario non serva a nulla, ma quasi, quasi ci siamo, per lo meno non è così utile alla pesca diretta nel periodo, risulta più utile forse ad individuare alcuni artificiali piuttosto che altri... Forse, forse anche no, dato che incontro vari pescatori, spesso ognuno con una cosa diversa appesa al filo eppure tutti prendono o tutti cappottano...
Troppe domande e troppe poche soluzioni, per non dire nessuna soluzione...
Caro Diario,
tornando alla giornata di oggi, dopo colloquio sulla presenza o meno di temoli in Adige, al negozio di pesca (intercorsa ieri sera), mi son recato nella zona AP1 a S.Michele, dove pare ci fossero tracce di grayling... Così al mattino ho sondato in lungo e in largo il bucone centrale di S. Michele (detto così suona quasi pornografico), passando per varie tecniche eticamente discutibili, dal segnalino ipergalleggiante (passata veloce), ai piombi sopra e sotto (incontrando, peraltro, altri pam che usano questo sistema e imparandone uno nuovo per gestire al meglio i piombi, senza tagliare/rifare il finale, non si finisce mai di imparare).
Alla fine dati i risultati, pessimi con qualsiasi sistema son passato a ribaltare i ciottoli per vedere se ancora qualcuno abita nel fiume, dato che i pesci non si sono fatti vivi...
Dopo pranzo sono tornato in città, verso la fine della AP2 in centro a Trento in sponda orografica destra (per capirci con chi abita e pesca a Trento), di fronte a dove ieri ho preso il manzetto, lì dopo varie passate e montature perse, ho agganciato un' altro bel demonietto, più piccolino ovviamente di quello di ieri ma altrettanto divertente e salterino...
Ancora qualche foto a qualche ninfetta e poi via a casa...
Rimango perplesso dalla situazione e anzi, date le previsioni meteorologiche, mi preparo mentalmente al prossimo Week-end con un probabilissimo cappottone, o un forfait dato che sono previste piogge forti per Martedì e piogge torrenziali nel week-end...Come si suol dire... Che culo!
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