Appena tornato dal grande viaggio, un sogno rincorso per 15 lunghi anni, tornare a Terrace, stavolta non più a salmoni con la scoperta-sorpresa di poter pescare qualche steelhead, l' obiettivo di quest' anno erano proprio loro le mitiche steely!
L' avventura programmata a fine 2013 inizia frequentando un corso di canna a due mani in primavera con Raffaele M. seguita da qualche uscita di ripasso in solitaria (che credo abbia peggiorato la già fragile infarinatura di solo due giorni di corso), corretta in extremis da Mauro M. è stato gentilissimo e disponibilissimo per qualche ripasso-toppa prima della partenza (in pratica sono partito sapendo lanciare in qualche maniera, diciamo a sufficienza per difendermi e poter insidiare qualche pesce non troppo lontano).
Pronti via, si parte, il gruppo appare subito affiatato, ci sono il presidende del Fly Bz Marcello C., il segretario del Fly BZ Claudio B., un ' altro ex presidente del Fly BZ Mauro M. io e Davide L.
Appena arrivati a Terrace Max ci accoglie nel suo Lodge: Spey Cove Lodge, dove alloggeremo la prima settimana, le condizioni meteo son state buone fino al nostro arrivo (e te pareva), dopodichè un' inversione meteo ha peggiorato le acquee costringendoci lontano dal tanto sognato Copper River e dalle sue steelhead. Si è pescato per lo più in Skeena River, sicuramente pieno di steelhead in risalita ma al contempo molto largo, dipersivo e più tecnico, risultato parecchie trote, salmerini un salmone ma di steelhead nulla, anzi qualche grosso pesce allamato e perso in combattimento ma Silver o Steely? Chissà... Nei primi giorni di pesca forse per un controtempo, ho rotto la mia Shimano XTRA e quì Max è stato gentilissimo nel prestarmi una delle sue NRX... Mica pizza e fichi! Oltre a prestare l' attrezzatura ad alcuni di noi, è stato gentilissimo nel mostrarci alcune mosche ben redditizie, mettendole successivamente a nostra diposizione e agevolandoci con le catture. Sul Copper River alla fine siamo riusciti a pescare soltanto due mezze giornate nelle quali sono uscite parecchie steelhead tra cui il mio mostro da 98cm, (la classica botta di culo del principiante).
La seconda settimana di pesca l' abbiamo passata a Smithers, pescando due giorni sul Morice River, due sul Bulkley River e un giorno sul Babine.
Il Babine quasi senz' acqua con steelhead inchiodate al fondo e non collaborative, ci ha regalato una mattina da documentario con mamma orsa che mi sbuca alle spalle con ben tre orsetti, costringendomi a camminare ipervelocemente (senza correre per non istigare il senso predatorio, ma con abbastanza paura), abbandonare il fiume per poi tornarvi comodamente a debita distanza a fare riprese per un paio di ore buone.
Il Morice e il Bulkley li abbiamo trovati in condizioni ideali con acqua limpidissima. A parte la seconda uscita in Morice a -7°C gli altri giorni siamo stati coccolati dal meteo leggera pioggerellina alternata a sole con temperature dai 7° ai 18°C (sotto il sole pieno poi si bolliva)! In Bulkley sono uscite le doti di lanciatore di Mauro che in due giorni ha incannato una ventina di Steelhead portandone a riva ben otto (se non erro)! Io invece il primo giorno ho pagato pegno in Bulkey, poi non arrivandoci con i mezzi regolari, ho giocato sporco, sfoderando degli Overhead da brivido (mentre Max sconsolato scuoteva la testa, forse pensando all' inglorioso utilizzo della sua NRX), andando ad allamare tre steely di tutto rispetto, argentee freschissime e potentissime una delle quali persa in combattimento, mentre l' ultima mi regalava l' emozione di veder sfilare tutta la running line (50m Ken Sawada), e parecchio backing, costringedomi ad inseguirla, mentre Max da dietro mi spronava a correre più veloce ed ad avvolgere rapidamente il tutto col mulinello! Bellissimo...
Questi 15gg sono volati, un sogno, immerso nella natura, in compagnia di "ragazzi" stupendi, forse il più bel tour di sempre, senza mai un litigio con tanto buon umore.
Un ringraziamento particolare a Mauro e Claudio che con la loro esperienza ci hanno fornito qualche mosca giusta in più e soprattutto un grandissimo ringraziamento a Max, perfetto nell' organizzare tutto, gentilissimo nel prestare a chi ne avesse bisogno l' attezzatura e le mosche oltre che esperto conoscitore di tutti i corridoi e gli anfratti "Steelheadiani"!
Nella speranza di replicare il tutto nuovamente tra qualche anno non resta che ripassare assieme i momenti più belli di questa magnifica avventura, grazie a tutti ragazzi!
Prima di ogni situazione di pesca lo zio Max ci spiega come e cosa fare e se si fanno cazzate arriva puntuale il rimprovero, è doveroso sottolineare che oltre ad una vacanza è una vera scuola quella offerta da Max in questi giorni, fare tesoro dei suoi consigli aiuterà sicuramente sia in un prossimo tour, sia chi volesse continuare con la tecnica di lancio a due mani
Una foto unica fatta dallo zio Max durante la mia prima e unica cattura in Morice!
Una dedica particolare al mio "Fratellone" Manfred Pellegrini! Questa la si è presa assieme!
Panorami da sogno!
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