Frase celebre del mio papà quando si giocava a carte ma spesso valida anche sul fiume. Oggi giornata libera dal lavoro ma carica di impegni inoltre con cielo plumbeo e acqua verde marcio la pesca in teoria doveva essere rimandata a Sabato almeno fino alle sedici e trenta, quando mi son liberato da ogni impegno. Fino a ieri l' idea era di dedicarsi al dressing per Sabato e Domenica ma pian piano nella giornata montava il richiamo del fiume, così alle diciassette rimanevano soli sul mio tavolo morsetto e bobinatori mentre io andavo a far merenda con i temoli, almeno speravo...
Nulla un ora di pesca full-immersion, impegno massimo con cambio di mosche in peso e dimensioni e finali sempre più sottili, ma il nulla. Oramai rassegnato cambio sponda (del fiume), e vado a fare due lanci su un correntino invitante ma solitamente avaro, così dopo una decina di passate a vuoto abbandono l' idea dei temoli e opto per montare due ninfe specifiche da "Iridea", almeno secondo S. Soldarini ( Libro: La ninfa - tecniche moderne e artificiali), così montata la prima ninfa in bracciolo lancio a quarantacinque gradi a valle lascio la lenza in tiro con frizione regolata per un eventuale "autoferrata" e metto la canna sotto il braccio cercando nella scatola l' altra mosca e mentre cerco arriva la botta e la prima trota, recupero foto e rilascio, poi monto la seconda ninfa e continuo a pescare tipo sommersa a scendere ma nulla... Suona il cell, infilo gli auricolari e mentre rispondo arriva la seconda botta, questa volta la trota fa due salti e se ne va... Pesco altri dieci minuti ma nulla, sono le diciotto e trenta, fa quasi buio e me ne vado, mi sa che hanno ragione in due, mio papà con la sua celebre frase "contro il cul la ragion non vale" e un mio caro amico segretario del Fly Angling Club Bolzano che afferma che per pescare bisogna conoscere la tecnica della distrazione, appena ti distrai il pesce mangierà, è matematico, per cui se sei distratto ma in pesca, stai sicuro che un pesce lo pigli, perchè lui mangia per prenderti in giro in quanto ti vede distratto e tu lo freghi perchè sei distratto ma pronto! O forse no?!
1 commento:
hai proprio ragione, alle volte si fissa la canna per un tempo interminabile ma non si muove nulla. Poi ti giri per parlare con il vicino e improvvisamente la canna si piega ed è di solito il vicino che ti dice "guarda ha mangiato" figuraccia.. hahahah :)
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