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sabato 23 marzo 2013

031 Sarca a czech nimph... Nei sogni forse..

 


Data la nevicata di Lunedì e il caldo di Giovedì (19° C) e Venerdì (17° C), più piogge varie le acquee del Sarca rimangono velate e un po' più fredde. L' uscita di Giovedì mi ha fatto riflettere e optare per una tecnica a mio avviso più adatta. Se con acquee limpide e più tiepide abbinate a schiuse cospicue le trote si son rivelate molto attive, rendendo la pesca a sommersa e secca molto redditizie, con acqua da neve torbida e fredda l' attività è calata sensibilmente, cosa che mi ha portato a rispolverare
l' attrezzarura da czech nimph, ossia l' amata Flextec Streamtec 10' #3.
Ecco, dopo tutta questa riflessione e preparazione caccade che, parto a czech convinto...
L' importante è essere convinti !!!!!
A ninfa due beccate e poi più nulla, di lì a poco inizia una schiusa corposa quanto inaspettata e ahimè, non ho bobine di ricambio, solo il filo bicolore (sembra un caso, avevo appena letto l' ultimo articolo di Sandro Soldarini sul nuovo numero di S&M, sulle code, su come e cosa usare e sull' intercambiabilità dell' attrezzatura...), mi sa che mi son gufato da solo...
Così quasi disperato, cerco una soluzione e mi metto a pensare... D' un tratto un barlume di luce, ho i polyleader da 10' se ne mettessi uno come shooting-head?
Così gioco un insperata carta d' intercambiabilità, il filo diviene la running e il polylieader una shooting-head che su una canna 10' #3 si rivelerà quasi l' ideale, un poco sbilanciato in avanti ma funzionale, con due frustate son subito fuori e in pesca, buono a sapersi per il futuro. Il problema è che nononostante possa lanciar bene, non riesco ad entrare così bene in pesca e dopo varie soluzioni, pensando spesso agli articoli del buon Sandro (oggi ce l' avevo con lui) e ai consigli del suo libro, visto che schiude molto ma sia a secca che a sommersa non va molto bene, opto per il droppino, effimera tappo in bracciolo con sommersina in coda a mezzo metro circa... Bingo!
Un ora di goduria con parecchio pesce allamato e quasi tutto perso, mangiavano spessisimo se non sempre sulla sommersa ma non dovevo aspettare di veder partire la secca (come segnalatore), perchè era troppo tardi, dovevo dargli al volo appena vedevo il flash del pesce, col tempo giusto, ne troppo presto ne troppo tardi, quando mi sembrava che il pesce curvasse per ridiscendere con la mosca in bocca, in pratica un utopia... Mi son veramente divertito, le torte non erano enormi ma molto belle, ben pinnate e con una livrea stupenda, unico pesce sicuramente autoctono il cavedano!
Oggi oltre a rimarcare che basta che solo una volta su dieci che non si abbia una coda di scorta quando si pesca col filo per rovinare tutto, ho validato anche con le trote un ottimo sistema di pesca, inoltre ho imparato che con il filo e la canna da czech 10' #3 può bastare un poly floating come shooting-head, inoltre dovrò creare una serie di effimere tappo per la "drop-wet".











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