Mattinata in Isarco a Bolzano col vecchio lupo Manfred, da subito il fiume è sembrato dormiente, troppo basso e pulito, con tantissimi temoli appollaiati fra i sassi ben visibili quanto passivi, infatti nonostante il bombardamento totale, dal tungsteno al vetro, non ne hanno praticamente voluto sapere. Per il rapporto, pesce visto/preso l' uscita è stata un disastro, per la compagnia un favola, del resto non sarebbe nemmeno divertente fare strage ogni volta. Alla fine in un paio d' ore di svago, abbiamo catturato qualche temolo a testa e qualche trota, piuttosto che niente... Come spesso accade, livelli sempre più bassi (quasi troppo), e acque limpide, non è detto che siano positivi anzi, in assenza di schiuse cospicue (come sta accadendo negli ultimi anni), una situazione com quella odierna, invece che favorire l' attività, la paralizza, senza contare i capricci del tempo, un giorno freddo, poi caldo, poi sole, pioggia ecc. Ringrazio di cuore a Manfred per la piacevole compagnia, sperando di replicare verso fine mese, magari con maggior successo, nel frattempo mi prendo un periodo di pausa di circa una quindicina di giorni, per riorganizzare ninfe, finali e attrezzatura in vista dell' assalto finale di fine mese, poi basta, in fiume per il 2013 ho già dato abbastanza...
Nessun commento:
Posta un commento