Estate, primo Sabato libero, dopo aver sbrigato alcune faccende domestiche, passo il pomeriggio a costruire emergenti e sommerse per i temoli del Noce, peccato che all' appuntamento il fiume si faccia trovare sporco e alto, così opto per il corso d' acqua più vicino, l' Avisio.
Oramai è tardi e non il ho tempo di salire in Val di Cembra, per cui faccio la zona a monte della Big-Fish, la zona CP4 ossia pronta pesca e campo gara delle varie competizioni. A forza di rasarlo con le ruspe il tratto è diventato scadente e poco wild, all' inizio incanno una serie di trote spinnate di semina alquanto penose come pinnaggio e soprattutto spompate, poi salendo in una lama (la mia preferita anche se modificata), saltano fuori una bella marmorata e un barbo combattivo che mi farà sudare non poco per aver ragione di lui. Più in su, dopo il ponte di S. Lazzaro incanno qualche altra marmoratina a sommersa ma nulla di che, noto però il dondolio dei barbi intenti a grufolare sul fondale, cambio e rimetto la doppia ninfa, scelta azzeccata peccato abbia incannato due travetti che non ne hanno voluto sapere di venire a riva uno ha srotolato tutta la coda e mi ha costretto a puntare per rompere e il secondo si è slamato dopo due fughe e alcune testate furibonde rivolte al fondale...
Nonostante la copiosa schiusa in Avisio non bolla ancora nulla e dopo un po' di attesa me ne sono andato annoiato, oggi avevo altre voglie non la ninfa e non i barbi speriamo il Noce torni presto OK.
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