Zona fantastica immersa nel bosco fitto e nei Canyon che sia alternano continuamente. Per raggiungere la zona bisogna impostare il navigatore appunto sul paesino di Gresta (per chi non ha il navigatore usare via Michelin o Mappy, siti appositi per la navigazione aggiornati e dettagliati, una stampa e via) circa a 45' da Trento (poco dopo le piramidi di terra di Segonzano), arrivati al bivio di Gresta la strada scende di brutto verso il paese (4 case in tutto) e in centro al paese si troverà sulla destra una stradina in discesa parallela alla principale, per imboccarla bisogna fare una manovra a U non semplice dati gli spazi. Si lascerà la macchina poco più sotto. Alcune tabelle indicano la direzione per l' Avisio altri 15' a piedi in discesa in mezzo ad un fitto bosco per una mulattiera. Lì si srotola maestoso il fiume con le sue anse le buche i raschi e i correntini, lì abitano le marmorate schive e difficili che se non hanno fame non salgono nemmeno se nevica e a volte pure se affamate rifiutano il mondo. Abbiamo pescato la sera a ninfa a salire e poi col buio a sommersa/streamer a scendere. Purtroppo i livelli alti del fiume e un tratto del canyon franato hanno fatto si che la zona pescabile fosse limitata. Le temperature poi non hanno aiutato e nonostante le cospiose schiuse di "elicotteri" a parte qualche sporadico attacco solo qualche piccolo pesce è giunto in rete. Oggi è andata così rimane comunque il piacere di rilassarsi in mezzo alla natura rimandando la ricerca della regina del fiume alla prossima uscita.
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