Amo il temolo perchè sfacciato, un pesce diverso da altri che solitamente non fugge anzi, a volte bolla vicino a te per ore, su cosa, non sia dato sapere e anche sapendo si è costretti a ruotare tutte le mosche per ingannarlo... Ogni qualvota trovo un "temolo martellante" è una sfida una partita a scacchi e la soddisfazione di vincerla è impagabile!
Translate
venerdì 21 giugno 2013
068 Fersina No-Kill e le sue marmorate...
Ieri serata da sogno, una pescata come si deve, inizio nel tratto medio-basso della zona no-kill a Trento, appena arrivato incannato una serie di iridee e fario a doppia ninfa a salire (la mia pesca)... Poi in un bucone prendo la fario più bella della serata, sulla pinna dorsale, pensavo di avere una trota da record in canna o un grosso barbo invece era solo una trota bellina presa fuori. Marmorate zero! Esco dal torrente prendo la macchina e cambio zona, parte alta, dove solitamente stazionano le marmorate, provo a doppia ninfa a salire e poi a scendere, zero assoluto, di solito le marmorate son più ostiche e non sono rimbambite (o meglio aggressive), come fario e iridee che spesso in corrente mangiano sotto ovunque e comunque. Non piglio nulla, fino quasi all' imbrunire, poi iniziano le bollate, memore di sonore batoste a secca (i temoli saranno bastardi ma le marmorate di quel torrente spesso lo sono di più e in più scappano se spaventate), gioco la carta doppia sommersa a scendere stando almeno ad una decna di metri dal pesce, con in punta una sommersina piccola (dubbing grigio inanellato di tinsel oVo piatto, code nero-arancio di fibre del collo del fagiano e hackle di gallinella d' acqua) e in bracciolo una sommersona cicciona...
Da lì in poi tranne un paio di abboccate sulla grossa la gallinella ha fatto strage di marmorate, tutte tra i 30-35 cm bellissime. Una serata come si deve con pesci veri, con pesci che vorrei sempre pescare... Alla fine sono andato via nel mezzo della frenesia alimentate, oramai non aveva più senso, mi sentivo appagato e felice di vedere le nostre trote in così grande quantità sguazzare nel turbinio delle acque cittadine, mi sentivo anche soddisfatto delle mie imitazioni, soprattutto della gallinella, anche se alla fine appariva una massa deforme di peli e piume ma ancora assai gradita ai pinnuti. La cosa strana della serata è stata la non presenza di un effettiva schiusa, qualche insettino, praticamente nulla, eppure il pesce sgobbava e ogni tanto saltava fuori dall' acqua con balzi spettacolari...
Serate così non le dimentichi facilmente...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento