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venerdì 28 settembre 2012

FD#0010 Nera a volte cattiva e purtoppo quasi unica...

Dopo aver osservato un po' di forum anglosassoni, e sbirciato nel libro magie immerse, mi ha colpito la semplicità della snipe and purple, solo che in mente frullava qualche cosa di leggermente diverso, più grande,  alla fine ho fatto una mosca con barbe lunghe e morbide (dopo averle a lungo sciacquate dalla colla). Ho semplicemente inanellato il gambo dell' amo di filo viola 6/0 per poi fissare... Cosa? Non saprei, in mezzo alle piume che mi ha regalato il mio amico Paolo, ho trovato un dischetto di carta con su incollate alcune piume scure. Dato che la confezione non riporta dati, non ho proprio la più pallida idea di che si tratti...  Questa mosca si è rivelata micidiale in un solo tratto dell' Avisio e solo con i cavedani, ne a monte ne a valle di quel tratto fluviale ha reso, non so perchè solo cavedani e solo lì, in Noce nulla, nemmeno una trotina. Le uscite son state solo un paio, il tempo dirà, rimane appunto il problema della ripetibilità di tale dressing, non sapendo, per ora, esattamente che piume siano e avendone solo una dozzina finite le quali... Dovesse rivelarsi un buon dressing cercherò di capire di che volatile si tratta e come reperire tale piumaggio, in ogni caso una mosca killer solo dove piace, sinceramente mi sarei aspettato di più, soprattutto dalle trote, ma le uscite per provarla son state poche e ora le piogge minacciano di chiudere la stagione anticipatamente, per cui tutto rinviato al 2013!

mercoledì 26 settembre 2012

FD#0009 già vista ma ora catalogta...



Di questa mosca ho già detto tutto quanto i questo post, non i rimaneva che catalogarla e ricordare che quando pesco a sommersa o a ninfa leggera rimane uno dei miei cavalli di battaglia...
Non l' ho ideata io, ho solo aggiunto le zampette e cercato di trovare piume morbide che le dessero vita, come marabou o struzzo e dato che non ha un nome specifico per l' archivio l' ho pure battezzata.

martedì 25 settembre 2012

FD#0008 dalla Jassid... Un altra sommersina


Prendendo spunto dalla Jassid di qesto blog che seguo, posto un altro artificiale di successo sui cavedani e le trote dell' Avisio. Semplice artificiale con corpo in quill di pavone inanellato di tinsel argento, coppia di piumette di Jungle per richiamare l' attenzione del pesce (ala comprensiva di hot-spot) e un paio di giri di gallina nera, il tutto montato su un amo da sommersa del #16.
Fine, quanto basta per essere usata come seconda moschina, come prima monto solitamente una mosca di dimensioni più generose. Penso che non ci sia da aggiungere altro, poche parole, per pochi giri di montaggio e di conseguenza poco tempo al morsetto ma tanto tempo a divertirsi sul fiume!

lunedì 24 settembre 2012

68ª uscita... Avisio senza parole...

 


Non c' è nulla da dire sulla giornata di pesca se non quanto già espresso nelle uscite precedenti, l' Avisio è letteralmente pieno di pesce, cavedani, trote e per chi osa sfidare il fondo sassoso barbi, fine! L' unica nota stonata forse è la continua semina di fario pollo nelle zone pronta pesca che potrebbe intaccare il ceppo di marmorate dei corsi d' acqua nostrani. Notando che nelle acque Altoatesine e all' estero tendono a immettere iridee per ovviare al problema (e pare con ottimi risultati), non posso che augurarmi che anche la Provincia di Trento cambi rotta e permetta la sola immissione di pesce che "almeno teoricamente" non rovini il patrimonio ittico delle marmorate della zona.





domenica 23 settembre 2012

Uscita 67, non è serata!


 Non sono ancora al top, quindi oggi uscita rapida, toccata e fuga serali, a parte una zona di probabile semina di fine stagione di trotarelle, da cui mi son levato subito, ogni lancio era una, entro in zona temoli e tra i rifiuti vari degli oramai extra bucati riesco a incannare un paio di bei temolotti persi subito dopo un paio di salti, cambio tecnica e vado a sommersa, riuscendo per ben due volte a rompere il finale con un bel temolone attaccato! Non è serata, all' ennesimo perso dopo due salti dico basta, non sono al  top io e non mangiano bene loro, quindi se uno più uno fa due, giungo alla conclusione che è meglio rinviare tutto a domani mattina in Avisio sperando che cambi la musica!


sabato 22 settembre 2012

Sabato di riposo riflessione, costruzione e...66ª

 

Dopo la toccata e fuga di Giovedì-Venerdì in Croazia a terminare gli ultimi due interventi ai denti, questo week-end mi tocca una pausa di riflessione, con mutismo riposo e ghiaccio sulla guancia per ridurre l' effetto criceto. Ciò non toglie una mini uscita lungo un paio di piane a vedere se i temoli bollano, giusto per rilassarmi una mezzoretta, sempre ben imbacuccato per evitare colpi di freddo.
La mattina passa tranquilla a costruire due varianti di imitazioni ben collaudate e catturanti, con il solo intento di migliorarne le capacità attrattive e quindi allamare in poco tempo qualche temolo ingordo ma smaliziato (dopo i numerosi piercing subiti). Come le ciambelle una delle due riesce col buco, facendo incetta di pinnuti ingordi, l' altra invece rimanendo in tema fluviale, si è rivelata un bel buco nell' acqua. Il noce è infestato di pesce quanto di pescatori, e tra piercing e rumore i pesci diventano molto diffidenti, nonostante ciò, faccio pure oggi la mia porca figura, nonostante il mal di gengive, dato che i denti son rimasti in Croazia. Unica nota stonata un bel temolo da over 40 catturato da un ragazzo vicino a me e accoppato, amen, del resto non è vietato per cui seppur a malincuore accetto...






venerdì 21 settembre 2012

FD#0007 La mia prima in Jungle Cock


Dopo aver a lungo corteggiato il Jungle senza mai adoperarlo, mi son deciso a costruire una sommersa con parecchi hot spot, per attrarre qualche pesce smaliziato agli occhi delle solite imi.
Partendo come idea da una secca che puntualmente quando finva sotto catturava, ho deciso di creare questo mostriciattolo. Coda rossa fluo, corpo in quill di pavone non spelato inanellato di tinsel argento, alette in Jungle, con leggero hackle sempre di una delle due piumette di jungle e come amo un #16 gambo dritto da sommersa. Usata sia in dropper che come seconda sommersa, ha dato buoni risultati quasi al pari della precedente. Studiata sopprattutto per i temoli, ha espresso, invece, il meglio di sè con i cavedani e con le trote spinnate dell' Avisio, sempre attente agli spot e ai colori fluo-arlecchineschi piuttosto che a imitazioni di insetti realmente esistenti, insomma buona per pesci curiosi o cresciuti a pollo e crocchette!
Che dire un altro dressing semplicissimo, veloce da realizzare e catturante.

mercoledì 19 settembre 2012

FD#0006 Sommersa semplice


Prendendo spunto da una mosca del Gollum postata da Stefano un anno fa circa, sul forum, ho creato questa moschetta con semplice filo di montaggio 8/0 giallo-semitrasparente  a formare il corpo, un ciuffo di CDC grigio montato come il pelo di cervo a formare un collarino più o meno egualmente distribuito, e un paio di giri di gallina marrone. Amo da sommersa del 18 o 16. Solitamente monto la Klinkhammer o la prima sommersa di dimensioni generose e questa a circa 10-60cm a seconda delle situazioni. Con i temoli ho ottenuto parecchie abboccate montata a circa 10cm dalla Klinkhammer (quando sgobbano), le mangiate son state copiose come altrettanto i pesci persi... Chiedendo conferme e pareri a pescatori ben più esperti di me ho ottenuto una comune opinione, il pesce probabilmenre sente la  Klink e molla, in pratica quando vedo la mangiata è oramai troppo tardi, pescando in trattenuta (per ovviare al ritardo) scendono drasticamente le mangiate ma aumenta sensibilmente la percentuale di pesci allamati, insomma il sistema funziona ma non è così semplice, almeno non per me. Con i cavedani e le trote dell' Avisio si è rivelata ottima in presenza di schiusa di effimere mista a sedge ma ad almeno 40-60cm di distanza dalla prima, ben più generosa e che funge da attractor. Questi dati saranno da confermare è da troppo poco che pratico la sommersa e dovrei pescarci almeno un paio stagioni per poter trarne conclusioni reali ed è appunto questo lo scopo del blog. La cosa positiva è un po' la costanza delle prove che mi sta portando ad avere qualche idea e a migliorare il mio stile di pesca. Ho già alcuni obiettivi per il futuro, vedremo se riuscirò nell' intento...

martedì 18 settembre 2012

Slamatore self-made

Dopo aver perso il mio slamatore Domenica, e non avendo trovato nulla di simile in negozio, mi son messo all' opera e ne ho costruito uno semplicissimo. Andato a ravanare nell' armadietto dello spinning ho tirato fuori il filo d' acciaio (da saldatore), che usavo per le armature dei Jerk o dei minnow (che costruivo) e ho riprodotto quello  che avevo. Con una pinza a becchi conici, creo una spiralina tipo molla e fatte le dovute prove (con amo e filo in tensione su uno strato di foam), accorcio quanto serve la spiralina, levigandola in punta (perchè non gratti l' apparato digerente del pesce durante la slamatura).
Piegato il retro a U  lo inserisco in una punta di penna vecchia per fare il manico, bloccando il tutto con una colatura di bi-componente, per appenderlo a un moschettone del giubbino, ho prima fissato alla U un po' di backing e un anellino per ancorette (da luccio). Fine costo 0 e risultato garantito! La spiralina soprattutto la punta è stata rivestita poi di resina UV per eliminare tutte le asperità, così come l' anellino da fissare al giubbotto in modo che non si stacchi il backing!




lunedì 17 settembre 2012

Uscita N° 065 Avisio fantastico!

 

Mattinata stupenda in Avisio. Appena arrivo in zona CP4 vi sono una quindicina di pescatori, butta male penso. Le caratteristiche dell' Avisio sono le famosissime fario spinnate e le specie rare di pescatori, dallo spinnofilo a braga corta e scarponi, all' oramai raro (e credevo quasi estinto), pescatore d' oltre mare, ossia quello con la canna telescopica da venti metri in un fiume largo al massimo quattro, queste specie di pescatori sono accomunate dal cestino sul fianco e da un unico desiderio Killare! Contenti loro, del resto sono io l' alieno rompiballe che pratica il C&R in uno spazio dedicato a chi vuole fare il pieno, altrimenti non si chiamerebbe zona pronta pesca. Le caratteristiche salienti dei pesci presenti si notano subito, i cavedani con le sommerse fatte in settimana impazziscono letteralmente e ne incesto una caretta, di trote nulla... Allora ripenso ai mesi primaverili e alle trote seminate in Adige, uso la stessa mosca per cavedani con le sole varianti atte a scatenare l' istinto predatorio, ed  è fatta, un po' di polli spinnati arrivano in rete! Le trote da semina non sono abituate alle mosche, son cresciute a crocchette, l' unica soluzione è quella di stuzzicarle e qui ringrazio coloro che hanno fornito dritte dirette e indirette ( forum che frequento ).
Salgo poi oltre la zona pronta pesca e semplicemente con mosche normali, incanno un po' di trote, non dico autoctone ma almeno presenti da qualche tempo e abituate a esche "decenti..."
Tornando verso la macchina noto che i pescatori sono cambiati ma son sempre almeno una decina, sconsiglio a chiunque di recarsi in zona CP4 durante il giorno, se passano così tanti pescatori
i pesci si liquefanno e non li vedi fino a sera, consiglio la mattina presto o la sera tardi prima dell' imbrunire. Se oggi vi erano gli estremisti con canne da venti metri, io dall' enfasi della Domenica passata, ho fatto l' opposto, con la mia 7' #2.
NB: Fin che si tratta di affrontare i pesci nei correntini non vi è problema, nelle buche fonde e nei correntoni ho semplicemente osservato il pesce nuotare, evidenziando i limiti di un attrezzatura sottodimensionata, ma in un fiume tanto imballato di pesce, pescare pesanti è quasi inutile, a meno che non si vada in cerca di un trofeo, ma questa è un altra storia...









domenica 16 settembre 2012

064ª Spettacolo della natura interrotto dalla diga


Giornata perfetta, sole alternato a nubi sparse, clima mite e non torrido, presenza di insetti discreta nel pomeriggio, in crescita esponenziale verso sera. A differenza del tratto cittadino dell' Avisio che è infestato di sedge ed è senza alberi qui i tricotteri appaiono solo quando sposti le fronde degli alberi, in compenso verso sera il cielo appare pieno di effimere, oggi poi una schiusa fuori del comune, con attività frenetica del pesce, interrotta bruscamente dalla centrale, col solito muro d' acqua.  Finalmente si è visto qualche temolo importante, ho rincontrato il solito pescatore col figlio, la cosa che mi ha colpito è che pescava con un tipo di mosca completamente diversa dalla mia, poi più a monte stringo amicizia con un altro ragazzo che mi regala pure due mosche una specifica per il Rimone  e una per il Noce, io contraccambio con altre due mie buone mosche da temolo... 
Qui le cose curiose sono due, la prima ancora un volta la diversità delle imitazioni e l' altra è che la sua mosca preferita per il Noce è una spent! Mosca a me ostica, e trattata in settimana... Incredibile...
La mosca oltre a non venir usata, viene subito fotografata ed è già archiviata nel PC! Non è una comune spent, bensì particolare e credo questo la renda unica. Passiamo un oretta a discorrere del più e del meno, poi ci si congeda, scendendo il fiume incanno un temolo stupendo, poi qualche trota e ancora un po' di temolotti, sono quasi le 19:00, il cielo e il fiume sono in fermento, nuvole di effimere per aria e sull' acqua, i pesci vanno fuori di testa azzannando di tutto (comprese le mie mosche). 
Dura poco, di colpo il silenzio, fine delle bollate, capisco subito e corro fuori, di lì  poco arriva la prima ondina, faccio in tempo ad uscire che arriva quella grossa e il sogno s' infrange come uno specchio che cade a terra, potrei pensare "peccato ho perso il momento migliore", sorrido e penso soltanto "che fortunato, che sono, ho beccato il giorno migliore!", i bicchiere sta a metà, dipende sempre da come noi lo vediamo... Smonto la secca e preparo la montatura per due sommerse, domani mattina mi attendono le acquee dell Avisio, adesso è giunta l' ora di tornare a casa. 
NB: la formica alata del maestro Roncallo quì funziona meglio sotto che sopra, misteri della pesca...








venerdì 14 settembre 2012

FD#0005 Arpo in Extra Fine Poly



Data la vena creativa della scorsa settimana, trovandomi tra le mani l' Extra fine Poly, mi è venuta la brillante idea (o pessima dipende dai punti di vista), di ricreare la Arpo con un materiale economico e se ben trattato altrettanto galleggiante, soprattutto perchè la Arpo se non ben sciacquata e asciugata (e purtroppo dopo molte catture, anche ben sciaquata e asciugata), tende ad affondare dopo un paio di lanci, a volte incrementando le catture a volte solo le lodi al signore, ma sorvoliamo la seconda...
Quindi ritornando al discorso il poly, se ben trattato in fase di costruzione, tende ad asciugarsi molto bene e a riprendere (in seguito ad sciacquata e asciugata rapide), subito galleggiabbilità.
Dopo avermi regalato vari successi, mi son deciso quindi a "fare le corna" alla povera Arpo costruendo questo clone. Il dressing è frutto di una piccola necessita, di curiosità, di economicità e di occupazione del tempo della pausa pranzo, improvvisandomi creatore e sognando le catture della Domenica. La galleggiabilità si è rivelata ottima, così come la sembianza col dressing originale. I temoli non hanno avuto il piacere di assaggiarla mentre è piaciuta sia ai cavedani che alle trote, che hanno poi gradito pure l' originale! Spero al più presto vi sia la possibilità di testarla sui "ciprinidi punk" in modo da poter chiudere il cerchio e valutarne la bontà.
Dressing:
Amo del #18, ciuffo di Extra fine Poly, filo di montaggio 8/0 Brown.
Il materiale richiesto è veramente pochissimo, e anzi meno carica la si fa meglio è, ottenendo così una mosca galleggiante, rapida da realizzare ed economica! L' ho realizzata in più modi, sia facendo il corpo in dubbing dall' occhiello alla curvatura dell' amo (poi tirando avanti il ciuffo come per la Arpo classica), sia fissando il ciuffo normalmente sul gambo dell' amo, ovviamente rivolto indietro (sempre poi tirando avanti il ciuffo come per la Arpo originale). Date le catture, pare sia un dressing positivo!
NB: il corpo della mosca in Poly lo ingrasso sempre appena ho terminato il dressing e lo lascio asciugare prima di porlo nella scatola, con questo sistema galleggia maggiormente!

giovedì 13 settembre 2012

Arpo Spenta FD#0004



L'ultima delle spent, avrei voluto testare anche questa Domenica scorsa con i temoli, ma i livelli son saliti di colpo facendomi letteralmente abbandonare il fiume, pena il possibile l'annegamento! Semplicemente ho costruito una arpo, magretta, suddividendo il ciuffo di fibre finali con alcuni giri di filo di montaggio incrociati  in modo da realizzare appunto la sagoma di una spent.
Come idea non sembrerebbe male, anche se solo pescando potrò apprezzare la bontà o meno di questo dressing.
Amo da secca del #18, filo di montaggio nero e una piuma di CDC brown.
Non testata ne in Noce ne in Avisio.

mercoledì 12 settembre 2012

FD#0002 & FD#0003 Spent

Queste altre due imitazioni hanno fatto salire parecchi temoli, con altrettanti rifiuti, è anche vero che la zona è stra-battuta e che al minimo dubbio a forza di essere punti rifiutano al minimo dubbio, per cui posso considerare la prova positiva per il fatto che un minimo ingannano il pesce ma per il momento negativa dal punto di vista decisionale finale. La FD#2,  su amo del #16, è volutamente grande e con un extended body ricavato dal poly attorcigliato e bruciato in fondo. Anche questa imitazione usata in tandem con la sommersa ha avuto un certo fascino con i cavedani dell' Avisio, che costituiscono insieme ai barbi la stragrande maggioranza della popolazione ittica di quel tratto.
La FD#3, su amo del #18, non ha avuto un grande successo sia in Noce che in Avisio, diciamo si è rivelata a mio avviso sottodimensionata in ambo i tratti, in confronto alle effimere e i tricotteri presenti, a volte imitazioni sottodimensionate hanno maggior successo, soprattutto con i temoli, ma purtroppo Domenica non è stato così.

FD#2 Temoli 0, trote e cavedani Ok. 

Mosca realizzata interamente in Extra fine Poly con extended body, amo #16 e filo di montaggio 8/0 nocciola, extended body in poly attorcilgliato e fissato con la fiamma.

FD#3 forse da riprovare, rifiutata dal mondo!

Mosca realizzata  con filo di montaggio 6/0 Marrone, toracino dubbing mix arancio e ali in Extra fine Poly.

lunedì 10 settembre 2012

Prova Spent, gradite a metà... FD#0001

Ieri ho provato alcune spent, in materia non sono molto ferrato anzi, ne ho fatte sempre poche e ultimamente non ne avevo nemmeno con me, ma dato che i pesci o meglio in generale gli animali gradiscono  "cibo semplice"con poco dispendio energetico, il fatto di non aver successo con tali imitazioni forse sono sia il fatto di non credervi sia il fatto di non costruirle bene... Così dopo alcune discussioni sul forum che frequento, e osservazioni su riviste e sul web, ho deciso di costruirne vari modelli di varie dimensioni e colori ottenendo nella giornata di ieri alcuni teorici gradimenti, dato che ho punto alcuni temoli, senza però agganciarne alcuno per più di un secondo... Insomma permane il dubbio rifiuto mal calibrato o mangiata fulminea???
In compenso usate in tandem con la sommersa alcune imitazioni hanno dato ottimi segni con i cavedani e le trote dell' Avisio.
Da adesso inizierò a marcare le mosche con un nome se non lo hanno specifico in modo da farmi un archivio in PC e magari due righe per annotare i periodi migliori e le acquee. 
Prima prova con ottimi risultati:

FD#1 Spent: Ottima visibilità e galleggiabilità.
Fatta interamente Poly, il corpo ingrassato appena costruita e lasciato asciugare prima di riporla nella scatola ha conferito maggior galleggiabilità. Amo da secca #16-18, filo di montaggio 8/0 nocciola, corpo e ali in extra FinePoly, sacca alare in foam nero, (le alette son state bruciate all' estremità per modellarle), lo spunto di tale montaggio lo tratto rileggendo il libro di W. Ziemacki ed ispirandomi alla sua dry emerger.
Imitazione costruita volutamente in rovina senza code ed evidenziando le alette oramai rotte.
Temolo: punto 
Trota: catturata
Cavedano: catturato






domenica 9 settembre 2012

Uscita n°63 Iniziata male finita benissimo!!!



Dopo una settimana ricca di inventiva e dressing nuovi copiati e reinventati arrivo al tanto agognato appuntamento con i timallidi. Sin dai primi lanci salgono subito a vedere le novità, pur prendendone subito le distanze o al massimo rimanendo appena punti, lasciandomi quindi con il dubbio di un rifiuto mal calibrato o di un assaggio timido appena accennato. Passa una mezzora e voila, aprono le turbine, che culo avevo appena incontrato il presidente del trentino Fly Club, spiegandogli che da Luglio, alla Domenica (cosa strana), non avevano mai mollato l' acqua mentre al Sabato tutte le sere alle 19:00 aprivano le chiuse e appunto sottolineando che l' ora migliore per pescare la si aveva (oramai), solo il giorno del Signore dalle 19:00 in poi.. Da oggi l' ora migliore per finire a mollo! Tutti i dressing su per il camino e almeno altri sette giorni prima di testarli...
Penso: "che Domenica di Merda!"
Grazie a Madre Natura, vivo in una provincia ricca di corsi d' acqua e abbandonato il Noce opto per il vicino Avisio. Ho un problema penso, anzi mi correggo CREDEVO di avere un problema, da Settembre faccio il poeta, per cui uso la mia 7" #2, ma come faccio a passare dalla secca alla sommersa con 6m di finale, coda due e canna leggera?
Si fa eccome montatura classica con 2 sommerse su finale conico da secca e tipp del 0.12!
Arrivo in Avisio e al primo lancio una marmoratina poco pura, poi un altra poi cavedani a valanga e pure una doppietta! Azz, quanto tempo, come quantità di mangiate presi e persi forse la pescata più proficua dell' anno o quasi. Un ora intensa, poi prima di rincasare passo dal mio amico Paolo, che non costruendo quai più nulla, dice di avere un po' di materiale da darmi e... Non ci posso credere, meraviglia delle meraviglie, due valigie piena di piume piumette, dubbing, strip di coniglio e... Colli #2 Metz, mezzi colli grado #2 Hoffmann (è impazzito) e a casa sistemando i colli trovo pure sul fondo di una scatola un collo di Jungle grado #1!!!!!!!! Prevedo un po' di sommersine...
Dato che è tutto un po' "vecchio e umido" ho incanforatoogni cosa al massimo per un paio di giorni poi arieggio il tutto e infine lo riporrò imbustato e incanforato a vita! Insomma con piacere concludo la giornata sapendo che da oggi costruirò non 3 mosche per tipo ma 6... E con gioia! Grazie Paolo a buon rendere!

NB: Il pesce oggi era letteralmente impazzito e mi ha aiutato non poco, penso sia stata la giornata di caldo eccezzionale, era così pieno di insetti che a sera avevo le mani piene di sedge marroni scuro, sembravo quasi un apicoltore!
- Caldo e schiusa eccezzionale, sia in Noce che in avisio!





sabato 8 settembre 2012

Uscita n°62 No-kill cittadino




Solitamente sempre ben popolato di belle trote, quest' anno il Fersina non ha offerto molto, complici anche un inverno scarso di precipitazioni, una "rasata" dell' alveo da parte dei gestori dei bacini montani e un estate troppo calda. Ieri sera la musica non è cambiata molto, acqua pressoché a zero e trote abbastanza apatiche. Teoricamente ripopolato di marmoratine ieri sera il torrente ha regalato solo fario non di taglia ma piacevoli e ben pinnate oltre a parecchie... Iridee??? Forse ci vedo male io ma non mi sembrano marmoratine, all' ennesima cattura ho cambiato posto e son salito verso la fine della concessione in zona barbi, che mi hanno fatto letteralmente nero! Parecchi agganciati una valanga di mangiate ma mai uno a canestro. Tutti i pinnuti anche i più votati ai cerchi sull' acqua hanno gradito parecchio le sommerse, poco le secche e quasi per nulla le ninfe. 
Ultima nota, l'ineducazione di alcuni soggetti che popolano le passeggiate lungo il Fersina, il torrente è spesso addobbato con pezzi di bidoni, cartelli stradali e quant altro... Peccato... Per non dire altro!




domenica 2 settembre 2012

Primo week-end Settembrino... 61ª



Sapevo che prima o poi sarebbe arrivata la stagione delle piogge e ben venga che sia arrivata! Il fine settimana è oscuro, cielo plumbeo e pioggia sin da Giovedì! Verso mezza mattina si apre il cielo e tira al bello, non rimane che esplorare le vie fluviali alla ricerca di uno scroscio pulito, di un pesce danzante o di un temolo martellante.
Il Noce pare graziato dal latte e cioccolato circostante, metto via i frollini e preparo le mosche!
Come detto sul forum che frequento, oggi ho iniziato a pescare con la F-Fly, in omaggio ad un pezzo di storia della PAM che se ne è andato Marjan Fratnik, la sua scomparsa risale al 27 Agosto 2012, ma l' ho appreso tramite il forum qualche giorno fa, così ho preparato a modo mio la F-Fly che vedete sotto e ho iniziato a pescare con quella pungendo un paio di temolotti ed agganciando un bel temolo slamatosi durante il recupero. All' inizio ci son rimasto un po' male, ma poi ho pensato che fosse solo una mosca per ricordare non per catturare almeno quella lì! Penso sia l' ora di riporre quella mosca nella scatola ha assolto al suo compito, la terrò da parte come ricordo di chi avrei voluto ma non ho avuto il piacere di conoscere...
Mi sposto a valle sulla parte alta della "piana della morte", i temoli li conosco per nome e loro conoscono le mie mosche oramai non ne funziona più una inoltre i pesci hanno tutto il tempo di salire e rifiutare con comodo, difatti dopo due ore di rifiuti, ma di quelli belli con temolo che sbuca dal nulla e si defila all' ultimo facendosi vedere in tutta la sua maestà approdo alla formica nera alata del maestro Roncallo, bene in serie prendo un bel temolotto e ne aggancio altri due con esito negativo (è proprio la piana della morte... Si del mio fegato!!!).
A fianco a me un pescatore col figlioletto a bordo fiume che lo osserva e lo incita, sembra di rivedermi da piccolo col mio papà lungo le sponde del Talvera... Anche lui buca qualche pesce ma è dura, oggi è proprio dura!
Proprio una bella giornata di emozioni e ricordi, prima di andarmene torno dove ero partito la schiusa è avviata e nel correntone se bollano i temoli non hanno molte chance o se magna la minestra o...
E infatti frego due temoli e una bella fario e riesco pure a pigliare un temolo rifiutatore per la pinna, speravo in un 50+ da come tirava ma era solo un 30 abbondante preso fuori ho cercato di spiaggiarlo per evitare di lacerargli la vela ma proprio all ultimo ha dato un tirone e se ne è andato con la cresta divisa e questo mi spiace... Mentre rientro scambio due battute con padre e figlio che molla nonostante due temoli continuassero a bollargli davanti, lui smette e io ho esatti 5 minuti, provo due lanci e ottengo due stupendi rifiuti sui mie cavalli di battaglia, con sti due laureati non basterebbero nemmeno i cavalli di Troia! Insomma i temoli della piana oggi mi hanno spezzato i reni! Torno a casa felice ho preso poco ma posso dire di essermelo guadagnato!
Segnalo al rientro un mezzo bagno, il fiume lo conosco a memoria ma l' osservare un temolo salire a bollare più volte anche se gli ero accanto mi ha distratto così ho messo un piede in fallo e... son tornato a casa fresco come una rosa!!!!


Dressing adattato con i miei materiali e non originale!
SWISS CDC n°8 Ultra select XL  grey  khaki, dubbing per corpo (sottopelo del mio gatto) amo 7216 BL (la foto non rende per via della luce ma vi assicuro che il corpo è grigio scuro)